Diario di uno scuro

Diario di uno scuro

Produzione esecutiva

2009

60"

Negli anni Ottanta del secolo scorso, una regione del meridione d’Italia, la Puglia, è stata improvvisamente vittima di un fenomeno sanguinoso e drammatico che per dieci anni l’ha tenuta sotto ricatto: la nascita della Sacra Corona Unita, la cosiddetta Quarta Mafia. La S.C.U., sorta dal nulla ad opera di giovani sbandati, spesso esaltati da miti cinematografici all’insegna del crimine e della violenza, fu protagonista di una scalata al potere vertiginosa. Violenta e spregiudicata, capace di atti di un’efferatezza medievale e inutile, la sua originalità rispetto alle mafie classiche gli permise di sfuggire alle catalogazioni giornalistiche e all’attenzione dei politici, a tal punto da poter agire completamente indisturbata. Ancora oggi, malgrado i tanti morti, i due maxi processi e le migliaia di arresti, i suoi fatti e protagonisti rimangono avvolti in un alone leggendario. S.C.U.: la quarta mafia, è il primo documentario che affronta direttamente la storia di questo fenomeno drammatico attraverso la testimonianza di Antonio Perrone, uno degli ex boss più importanti della Quarta Mafia, e di sua moglie Daniela. Nonché quella dei giudici, dei giornalisti, e delle forze dell’ordine che hanno combattuto contro questa organizzazione criminale.

Regia: Davide Barletti, Edoardo Cicchetti, Lorenzo Conte (Fluid Video Crew)
Soggetto: Davide Barletti, Lorenzo Conte (Fluid Video Crew)
Fotografia: Fluid Video Crew, Francesco Galli, Alberto Iannuzzi
Montaggio: Edoardo Cicchetti (Fluid Video Crew)
Suono: Carlo Hintermann
Musiche: Brutopop, Port Royale, Kiddycare
Titoli e Grafiche: Lorenzo Ceccotti
Aiuto regia: Maurizio Buttazzo
Produttore esecutivo: Gerardo Panichi
Produzione: Citrullo International, Classic, La Sarraz Pictures, Illegirìtime Defense

Broadcasters

  • Cult
  • Fox Crime
  • Planete Francia

Festival

  • Annecy Cinema Italien
  • Karlovy Vary International Film Festival
  • Salina Film Festival
  • Clorofilla Film Festival
  • Festival del Cinema Europeo
  • Tek Festival
  • Italia DOC
  • Levante Film Festival
  • Premio Libero Bizzarri
  • Italia Film Festival
  • Zurich Film Festival

L’intenzione pienamente riuscita dei registi è stata quella di raccontare il percorso della SCU dopo anni di omertosa rimozione, alla ricerca della dolorosa memoria collettiva di famiglie e comunità colpite dalle stragi e dalla dissoluzione degli affetti. Un film necessario e ben fatto.

Sara Natilla (Il Sole 24 Ore)

Sessanta minuti di montaggio, racconti, filmati di repertorio e pezzi di telegiornale messi insieme da Fluid Video Crew, che con il loro inconfondibile stile visionario e sincopato ci portano in un mondo di giovani in pieno delirio di onnipotenza.

Boris Sollazzo (Liberazione)

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